Cos'è la cataratta secondaria?

La cataratta si cura con un intervento chirurgico che  rimuove il nucleo centrale del  cristallino sostituendolo con una lente artificiale posta sulla capsula posteriore del cristallino stesso, lasciata appositamente in sede .
In alcuni casi (circa il 20% delle operazioni) dopo un periodo di tempo che può essere assolutamente variabile - da  alcuni mesi a parecchi anni - la capsula del cristallino può opacizzarsi e determinare un nuovo abbassamento della vista.
Si parla in tal caso della cosiddetta "cataratta secondaria".
L'opacizzazione della capsula è dovuta alla proliferazione di cellule infiammatorie, che si depositano su di essa e la rendono quindi opaca.
La cataratta secondaria colpisce maggiormente persone giovani e soggette a infiammazioni croniche (come per esempio l'uveite).

Quali disturbi può causare?

La cataratta secondaria provoca annebbiamento e offuscamento della vista.
Questo problema può manifestarsi dopo un periodo di tempo dal primo intervento che può essere assolutamente variabile, da  alcuni mesi a parecchi anni.

Quali sono le cure?

Per curare la cataratta secondaria si esegue un intervento con lo YAG-laser.
Si tratta di un laser capace di attraversare le strutture trasparenti dell’occhio eseguendo il taglio soltanto della porzione di tessuto su cui viene focalizzato.
Inizialmente l'occhio viene anestetizzato con un collirio, successivamente si pratica un foro con il laser al centro della capsula posteriore.
Così facendo si elimina l’opacità, facendo tornare la visione nitida.
L'intervento è molto rapido e assolutamente indolore.


Approfondimenti sulla cura della cataratta:

Cos'è la cataratta e come si cura
Il trattamento di facoemulsificazione
Le nuove tecnologie per la cura della cataratta



Riviste scientifiche di riferimento

Ophthalmology Retina
Jaapos